11 attrici famose e le loro controfigure che difficilmente avevi notato prima

Sophie Turner and Laura Jane Butler

Sophie Turner ha raggiunto la sua prima grande popolarità grazie alla serie “Game of Thrones”, e poi ha consolidato il suo successo con i film “X-Men: Dark Phoenix” e “X-Men: Apocalypse”. Laura Jane Butler era la sua controfigura, e il suo lavoro era limitato a quello, e la componente controfigura era assegnata ad altre persone.

Karen Gillan

Karen Gillan aveva bisogno di due controfigure sul set di Jumanji, ma probabilmente c’è una spiegazione semplice per questo. Il fatto è che a volte una controfigura non può essere uno stuntman, quindi viene presa un’altra persona come stuntman, che esegue tutti i trucchi da dietro e non mostra il suo volto davanti alla telecamera, mentre la controfigura può apparire da quelle angolazioni da cui è molto simile per questo o quell’attore.

Melissa McBride and Karin Justman

In The Walking Dead, Melissa McBride interpreta Carol, che si trasforma da una donna spaventata in una vera macchina, tagliando non solo i vaganti, ma anche le persone che minacciano lei e i suoi cari. La controfigura e stuntwoman di Melissa era Karin Justman, che ha iniziato la sua carriera nel 2002 e durante questo periodo è riuscita a lavorare nelle serie “Genius” e “Rob the Loot”.

Scarlett Johansson and Heidi Moneymaker

Emily Blunt è stata inizialmente presa in considerazione per il ruolo di Natasha Romanoff, ma poiché era sotto contratto con I viaggi di Gulliver, ha dovuto rifiutare il lavoro. Emily ha persino ammesso di essersi pentita della sua decisione e di aspettare il momento in cui potrà recitare in qualche film Marvel. Forse, se alla fine avessero scelto Blunt per il ruolo, non sarebbe stata Heidi Moneymaker, che ha aiutato Scarlett Johansson durante il suo percorso verso la Marvel, a partire dalla seconda parte di Iron Man, ad essere assunta come controfigura dell’attrice protagonista.

Reese Witherspoon and Marilee Lesslie

Reese Witherspoon è un ottimo esempio del fatto che una controfigura è necessaria non solo per chi recita in film d’azione. Quasi tutta la carriera di Reese è legata a commedie, film romantici e melodrammi, dove il pericolo massimo è associato a un tallone rotto. Le controfigure in tali film sono necessarie se l’attore non è riuscito ad arrivare sul set o se n’è già andato, ma qualcosa deve essere filmato. Oppure filmano con lui quei momenti in cui non ha senso coinvolgere un attore impegnato: da dietro, da lontano o al buio.

Gal Gadot and Caitlin Burles

Come Gal Gadot, Caitlin Burles era una modella e presto legò la sua vita al cinema. Oltre a essere la controfigura di Gal, Caitlin interpretò anche piccoli ruoli in Wonder Woman e Justice League. Detto questo, Burles perse quasi il lavoro quando si rifiutò di partecipare alla scena in cui Flash cade proprio sopra Diana e mette la testa nel posto sbagliato. Inizialmente, la stessa Gadot rifiutò questa scena, e solo dopo Berles. Ma, se il regista Joss Whedon non fosse riuscito a fare pressione su Gal, avrebbe minacciato di licenziare Caitlin, e lei avrebbe dovuto accettare.

Rory McCann and Gwendoline Christie

Molti ricordano la scena in cui Clegane e Brienne di Tarth combattevano per Arya, che però non aveva intenzione di stare con nessuno e in genere voleva salpare per Braavos. Infatti, in questo frammento non c’erano due attori, ma quattro contemporaneamente, e il ruolo di Gwendoline Christie fu doppiato da un uomo.

Fay Marsay

Faye Marsay, che ha interpretato il Vagabondo in due stagioni di Game of Thrones, aveva già 30 anni. A quel tempo, è riuscita a recitare in diverse serie TV, come “The White Queen”, “Doctor Who” e “My Mad Diary”, e dopo “Game of Thrones” è riuscita ad apparire in “Black Mirror” e “Andora”.

Emma Watson

Sembra che per girare la prima parte di “The Deathly Hallows” siano state necessarie tre controfigure per Emma Watson, anche se prima di allora tutto era stato fatto con un massimo di due persone. È interessante notare che poco prima, Emma voleva lasciare il ruolo di Hermione per studiare all’università, ma i registi sono riusciti a convincerla a finire il lavoro, anche se hanno fatto alcune concessioni che nessuno ha voluto rivelare.

Charlize Theron and Monica Ganderton

Sebbene Atomic Blonde sembrasse la risposta femminile a John Wick, c’è una grande differenza tra i due film: Keanu Reeves ha fatto quasi tutte le sue acrobazie, mentre Charlize Theron ha dovuto ricorrere all’aiuto di Monica Ganderton, che originariamente era a Kino e ha cercato di costruire una carriera da attrice, ma si è resa conto rapidamente che il lavoro da acrobata le avrebbe portato molto di più. Così, ha lavorato nei film “Io, Robot”, “Fantastic Four”, “Resident Evil 2: Apocalypse”, “The Wicker Man”, “X-Men: The Last Stand”, “2012”, “Avengers: Infinity War”, “Cabin in the Woods” e Avengers: Endgame.

Jenna Fischer

Anche le serie regolari come le sitcom usano controfigure perché l’attore non può essere sempre sul set. Tuttavia, Jenna Fischer e la sua controfigura in “Corporate Picnic” sono una storia leggermente diversa. L’attrice non era molto brava a giocare a pallavolo e non si muoveva bene a causa di di una persona.

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